XXV Domenica Tempo Ordinario B
Se uno vuol essere il primo...
San Basilio, Omelia sull'umiltà,5-6
Ricordati di quel proverbio: « Dio resiste ai superbi; agli umili invece dà la sua grazia» (Gc 4, 6). Sia presente nella tua mente la parola del Signore: « Chi si abbasserà sarà innalzato, e chi si innalzerà sarà abbassato » (Mt 23, 12)… Se ti sembra di avere qualcosa di buono, mettilo sul tuo conto, ma senza dimenticare le tue colpe; non gonfiarti del bene che hai fatto oggi, non scartare il male recente e passato; se il presente è per te motivo di vanagloria, ricordati il passato; così inciderai questo stupido ascesso! E se vedi peccare il tuo prossimo, guardati dal considerare in lui soltanto questa colpa, ma pensa pure al bene che fa o ha fatto; e sovente, lo scoprirai migliore di te, se esamini l’insieme della tua vita, e non fai il calcolo di cose frammentarie, perché Dio non esamina l’uomo in modo frammentario… Ricordiamoci spesso tutto ciò per preservarci dalla superbia, abbassandoci per essere innalzati.
Imitiamo il Signore che scese dal cielo fino all’ultimo abbassamento… Ma dopo un tale abbassamento, fece risplendere la sua gloria, glorificando con lui coloro che erano stati disprezzati con lui. Tali infatti erano i suoi primi discepoli, che poveri e nudi, percorsero l’universo, senza alcuna parola di Saggezza, senza scorta fastosa, ma soli, erranti e nella pena, vagabondi sulla terra e sul mare, battuti con le verghe, lapidati, perseguitati e in fine messi a morte. Tali sono per noi gli insegnamenti divini del Padre nostro. Imitiamoli per giungere, anche noi, alla gloria eterna, quel dono perfetto e vero di Cristo.
Vangelo Mc 9, 30-37
Il Figlio dell'uomo viene consegnato... Se uno vuole essere il primo, sia il servitore di tutti.
Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli attraversavano la Galilea, ma egli non voleva che alcuno lo sapesse. Insegnava infatti ai suoi discepoli e diceva loro: «Il Figlio dell'uomo viene consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno; ma, una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà». Essi però non capivano queste parole e avevano timore di interrogarlo.
Giunsero a Cafàrnào. Quando fu in casa, chiese loro: «Di che cosa stavate discutendo per la strada?». Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse il più grande. Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuole essere il primo, sia l'ultimo di tutti e il servitore di tutti».
E, preso un bambino, lo pose in mezzo a loro e, abbracciandolo, disse loro: «Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato».